Come riportato fra gli altri da Quotidiano Energia [1], il 19/07 la Commissione Industria, Ricerca ed Energia (ITRE) del ParlamentoEuropeo ha approvato con 55 voti a favore, 15 contrari e 2 astenuti il testo degli emendamenti proposti alla cosiddetta riforma del mercato elettrico UE – iniziativa della Commissione Europea che prevede la riforma di 4 fra Direttive e Regolamenti [2] rilevanti per il mercato elettrico comunitario.
Si tratta del primo passaggio rilevante per definire la posizione del parlamento all’interno del dialogo interistituzionale che porterà all’adozione del testo definitivo della riforma.
Un ulteriore dettaglio è il fatto che la Commissione ITRE ha approvato con 47 voti favorevoli, 20 contrati e 5 astenuti la decisione di avviare direttamente i colloqui interistituzionali con il Consiglio, saltando il passaggio della votazione sul testo degli emendamenti da parte dell’assemblea plenaria. Quest’ultima dovrà comunque confermare la decisione di avviare direttamente i negoziati con il Consiglio.
Relativamente alle tempistiche, è ipotizzabile che la Plenaria darà il via libera alle discussioni per settembre, mentre il Consiglio sembra essere intenzionato a concludere le negoziazioni con il parlamentoUE entro Natale. Ciò sarebbe compatibile con le ambizioni della presidenza del Consiglio a guida spagnola, la quale ha espresso la volontà di arrivare ad un accordo internamente al Consiglio entro massimo settembre per poter avviare il trilogo in tempi rapidi.
[1] “Market design elettrico, via libera al compromesso Casares”. 19 luglio 2023. Link: https://www.quotidianoenergia.it/module/news/page/entry/id/494069.
[2] La Direttiva 2019/944, il Regolamento 2019/943, la Direttiva 2018/2001, il Regolamento 2019/942.
Autore: Riccardo Antonucci